APPUNTAMENTI IN DIOCESI

Nel condividere questi tre appuntamenti pastorali e liturgici programmati dalla Diocesi cogliamo l’occasione per ribadirne l’importanza e l’attualità per la nostra giovane parrocchia del Sacro Cuore a Le Rughe. Il mercoledì 4 ottobre, giorno della festa di san Francesco, patrono d’Italia, ha preso il via in Vaticano la XVI Assemblea generale del Sinodo dei vescovi sulla «sinodalità della Chiesa», declinata secondo tre parole chiave: comunione, partecipazione, missione. L’obiettivo di questo Sinodo, il quinto del pontificato di papa Francesco, è da lui stesso così sintetizzato: “L’essenza del percorso sinodale risiede in una verità di fondo che non dobbiamo mai perdere di vista: esso ha lo scopo di ascoltare, capire e mettere in pratica la volontà di Dio”. L’Assemblea Diocesana di inizio anno pastorale ripropone lo stesso tema contestualizzandolo però in ambito parrocchiale: “La parrocchia in stile sinodale in un’epoca di cambiamento”. Il Relatore è un catecheta di fama nazionale che abbiamo avuto l’occasione di ascoltare e apprezzare nella recente Assemblea del Clero Diocesano che si è svolto a Genzano di Roma (18-20/9/2023).
Venerdì 13 ottobre, a partire dalle ore 18.00, sarà possibile confrontarci con le altre parrocchie della nostra diocesi su questo importante tema dello “stile sinodale”, che cercheremo poi di approfondire durante questo anno pastorale nei vari incontri in programma in parrocchia. Sono perciò invitati tutti gli operatori pastorali parrocchiali. Speriamo in una presenza significativa anche da parte nostra.
Gli altri due eventi a seguire sono due momenti celebrativi liturgici.

Ringraziamo e lodiamo il Signore perché, il pomeriggio di venerdì 20 ottobre, nella Cattedrale Santa Maria Maggiore di Civita Castellana, a partire dalle ore 17.30, per mano del Vescovo Marco Salvi, riceverà il ministero del lettorato il nostro parrocchiano Fabio BERNETTI, candidato al diaconato permanente. Con il lettorato viene conferito il potere di leggere ad alta voce, nella Chiesa, la Sacra Scrittura, prima che il sacerdote o il vescovo si accinga a spiegarne il contenuto. Del lettore se ne fa menzione fin dalla più alta antichità: S. Giustino ne fa un cenno e Tertulliano ne parla esplicitamente. Nel IV secolo già l’ammissione tra i lettori era il modo ordinario d’iniziare i giovanetti alla vita ecclesiastica. Chiediamo fin da ora la partecipazione della nostra Parrocchia a questo momento di grazia per pregare e per sostenere Fabio.

Don Gabriel Gabati, Parroco